Non è un caso che la Francia nel 2014 abbia riconfermato il suo primato mondiale per numero di bottiglie di vino vendute. Non lo è alla luce del progetto della Citè des civilisation du vin, complesso polifunzionale e multisensoriale che verrà inaugurato nel 2016 a Bordeaux.
Dichiarata dall'UNESCO patrimonio mondiale dell'umanità per circa 1810 ettari e in costante evoluzione negli ultimi dieci anni, la città mira a diventare una delle più ambite mete turistiche dell'Europa e ad arricchire il proprio paesaggio di un oggetto iconico e fortemente riconoscibile.
Il concetto chiave alla base del progetto è la creazione di uno spazio unico, in grado di celebrare il vino in tutte le sue sfaccettature e di dar vita ad un approccio innovativo al mondo dell'enologia.
I numeri sono impressionanti: 81 milioni di euro di budget per una superficie totale coperta di 13.350 metri quadrati, slanciata da una torre alta 55 metri, uno spazio espositivo che si sviluppa su 10 piani ed una piattaforma di osservazione posizionata a 35 metri da terra. Il tutto in un'ottica di contenimento energetico e di utilizzazione di fonti energetiche rinnovabili.
Il progetto, elaborato da XTU e Casson Mann Ltd, vuole evocare il tronco nodoso delle viti, l'ondeggiante movimento del vino nel bicchiere, il flusso della Garonna e ciò che ne scaturisce è un oggetto architettonico dalle curve sensuali, quasi in simbiosi con l'ambiente circostante, anche grazie all'uso dei pannelli di rivestimento in alluminio verniciato e iridescente che riflettono i cieli di Bordeaux.
Lo spazio dell'esposizione permanente, 3000 metri quadrati organizzati in 20 aree tematiche differenti, rappresenta il fulcro dell'esperienza del visitatore: il tour costituisce un'esperienza unica alla scoperta della storia evolutiva del vino: dai Vigneti del mondo (1), al Tavolo dei 5 sensi (11), passando per le Metamorfosi del vino (5) o nel Banchetto delle leggende (12).
Ogni visitatore potrà effettuare la propria personale esperienza degli spazi, anche attraverso un particolare sistema in grado di associare la localizzazione nello spazio espositivo a contenuti multimediali innovativi, a vantaggio dell'utenza diversamente abile.
Insomma, un progetto di innovazione e approfondimento dei temi legati al vino che si propone come unico al mondo...e ha tutte le carte in regola per diventarlo sul serio: viNe la France!
le immagini per la realizzazione di questo articolo sono state tratte da: