È ormai chiaro che la cultura dell'enogastronomia ha preso piede in maniera netta e decisa. Come già accennato nell'articolo "E se...il cibo incontra l'arte", la contaminazione tra le forme dell'arte e quelle del cibo è diventata ormai una simbiosi ad alto tasso di rendimento economico.
Ma fino a che punto può un'operazione di promozione di una specificità culinaria spingersi in territorio artistico?
Ci offre uno spunto di riflessione la vicenda dell'aglio rosso di Sulmona, raccontata dalle pagine de "Il Centro".
Sulmona, finisce in tribunale il caso degli agli in testa a Ovidio
Meditiamo.